Poeti alla finestra

16,00 

COD: 978-88-98314-90-4 Categorie: ,

Descrizione

Poeti alla finestra

La poesia è una finestra che si apre sul mondo, sulla vita, sulla natura. Una finestra la poesia che guarda e sbircia tra le cose del mondo, della vita, della natura. l’occhio del poeta che, affacciandosi alla virtuale finestra, coglie le emozioni della sua mente e del suo cuore, emozioni dettate o ispirate dall’osservazione delle cose. E allora è chiaro che la finestra, cantata dai poeti, si configura come una metafora, la metafora dei punti di osservazione dai quali è possibile scorgere le dinamiche dell’esistenza. Nicola Pice ha avuto un’illuminazione originale e geniale, germinata o suggerita dalla sua profonda e vasta formazione culturale e dalla sua grande sensibilità, cioè l’idea della finestra-metafora, e l’ha scandagliata immergendosi nel vasto e variegato campo della poesia mondiale.  Partito dal Cantico dei cantici e, attraversando vaste aree della poesia universale, è arrivato fino ai nostri giorni, andando alla ricerca delle tante finestre poetiche aperte sul mondo. Ogni finestra un punto di osservazione, ogni punto di osservazione una particolare tipologia di lettura del mondo, ogni tipologia di lettura un mondo poetico diverso. Ecco l’affascinante trovata: fornire al lettore il polimorfo universo nel quale viviamo, la vasta rete di voci poetiche affacciate sul mondo pronte a dire e a dirsi e a parlare. Alla fine della lettura dei testi scoperti, selezionati e proposti, il lettore, che intanto ha attraversato territori e continenti diversi e lontani, che ha ascoltato voci le più disparate, che è stato condotto nell’intimità  più profonda di tanti poeti rivisti o incontrati per la prima volta, porterà  con sé l’immagine di un universo di poeti che, facendo della finestra il loro punto privilegiato di osservazione, hanno colto le mille facce di un mondo in perenne trasformazione, ma che, tutti, si sono sempre serviti di un unico strumento per indagare e scrivere, la parola, anch’essa in perenne divenire, pur se nella sua particolarità  nazionale e storica. Ed anche questo il lettore porterà  con sé, la consapevolezza delle infinite sfumature linguistiche ed espressive, dell’originalità  dell’idioletto di ciascun poeta che nella sua parola unica e diversa ha inverato il senso delle sue scoperte e dei suoi messaggi.

Autore: Nicola Pice